Il peggior peccato contro i nostri simili non è l'odio, ma l'indifferenza: questa è l'essenza della disumanità.


Dovrei parlare della mia gioventù tutta dedicata al lavoro, l’amore per un uomo passava in secondo piano, un matrimonio fallito, una convivenza positiva...
Ma questo non mi rendeva felice, me ne rendevo conto da sola.

Poi il tempo è passato, io sono invecchiata, l’uomo amato è scomparso ed io mi sono accorta di essere sola, nella piena indifferenza della gente che mi vedeva, mi vede forte, nessuna parola d’amore, nessuna parola sincera, ed ecco il mio ritorno a Dio, che non delude mai, che parla con dolci parole, che ama soltanto, senza chiedere nulla in cambio.

 (George Bernard Shaw)